A distanza di una settimana, nessuno degli aggressori è stato riconosciuto, denunciato o fermato; i carabinieri hanno invece fermato a rinviato a giudizio per lesioni, resistenza e danneggiamento, quattro spettatori aggrediti dalla squadraccia fascista.
Venerdì 6, alle 9, è prevista l’udienza del processo: saremo a piazzale Clodio per contrastare e denunciare questa ennesima vergogna e ricordare alla città chi sono questi fascisti.
Sono gli stessi fascisti che da diversi anni hanno costruito una campagna d’odio e di terrore fatta di intimidazioni, aggressioni, coltellate e uccisioni, come quella di Renato Biagetti, ammazzato all’uscita di una discoteca a Focene. Sono gli stessi fascisti che prima speculano sulle questioni sociali, provando a inventarsi finte occupazioni abitative o miserabili copie dei centri sociali, e poi si candidano con la destra liberista, bigotta e poliziesca di Berlusconi, Fini e Casini.
E’ lunga la lista dei centri sociali, dei centri di aggregazione, degli spazi democratici di Roma che hanno già vissuto la stessa terribile esperienza che è toccata nei giorni scorsi a Villa Ada. Non è possibile che la lista si allunghi oltre.
Le istituzioni romane, il Sindaco Veltroni, tutte le forze politiche e sociali democratiche devono intervenire: basta con lo sdoganamento e la legittimazione dello squadrismo neo-fascista, basta con la concessione di spazi a chi fa apologia di fascismo, basta con la politica di equidistanza che pone la radicalità politica e sociale sullo stesso piano della intolleranza e della violenza razzista contro la sinistra, i migranti, i gay, le lesbiche, i transessuali.
Non bastano generiche condanne alla violenza: la organizzazione di forze dichiaratamente neofasciste e gli atti squadristici sono un fenomeno grave da condannare apertamente e contrastare senza tolleranza alcuna.
Roma rifiuta i fascisti. E lo dimostrerà sabato 7 luglio, con una grande manifestazione pacifica e di massa, plurale, radicalmente antifascista, autotutelata, sonora e comunicativa, per dire a tutta la città che non esistono zone franche, per affermare la libertà di movimento e il diritto di resistenza a difesa della libertà di espressione e aggregazione davanti al terrore di poche decine di vigliacchi, da sempre al servizio dei poteri forti. Invitiamo quindi le associazioni, i comitati, i centri sociali, le forze politiche, i sindacati e tutta la Roma democratica e antifascista a partecipare a questa grande giornata di libertà. Partenza alle ore 16 da piazza S.Emerenziana e conclusione a piazza Vescovio.
Nessuno spazio ai fascisti
Nessuna equidistanza
Verità e giustizia per Carlo, Dax e Renato
Primi Promotori:
Ram (Rete Antifascista Metropolitana); ARCI; radio onda rossa; radio città aperta; centri sociali ex snia viscosa, la torre, forte prenestino, ex 51, acrobax, corto circuito, la strada, 32, spartaco, factory, laurentino occupato, strike, astra19, horus occupato, esc, i po’, coordinamento degli studenti medi, ….
per adesioni:
ufficiostampa@arci.it
ELENCO DELLE PROSSIME INIZIATIVE
GIOVEDI 5 LUGLIO
*La verità non si cancella *
*ore 11 conferenza stampa sotto al Ministero dell´Interno (P.zza dell'Esquilino)*
*dalle 11.00 alle 15.00* Sit-in per chiedere verità e giustizia per i casi di Carlo Giuliani, Dax, Federico Aldrovandi e Renato e per continuare a dire che non ci sarà nessuna giustizia senza verità.
VENERDI 6 LUGLIO
*Presidio di solidarietà a P.zzale Clodio*
*ore 9:00* Presidio in solidarietà dei quattro ragazzi fermati ed arrestati dopo l'aggressione fascista a Villa ADA che verranno giudicati per direttissima solo perchè a fine concerto e dopo l'aggressione si sono allontanati da soli passando in mezzo a gruppi di poliziotti e carabinieri.
SABATO 14 LUGLIO
*CONCERTO* "AMA LA MUSICA, ODIA IL FASCISMO"
*INIZIATIVA NAZIONALE "UN MURALES PER DAX E RENATO" *
(luogo da definirsi)