Ragazzi beccatevi la prima emissione….l'audio non è che sia ottimo, ma in fin dei conti che PunkHardcore sarebbe?
http://www.goear.com/files/localplayer.swf?file=e16f9a8
Presto il link e2k
Cattivo ascolto!
Ragazzi è on line. Questo è il numero 0 della fanza TRASHinAzione, scaricatelo, stampatelo, leggetelo, diffondetelo…insomma fateci quello che volete. Purtroppo lo abbiamo tirato su in fretta e furia perchè la voglia di uscire era tanta, e un po si vede come qualità…qualche errore, qualche ripetizione, qualche imprecisione. Ma fateceli passare per buoni. La prossima volta sarà una vera e propria bomba.
Scarica la fanza….
Sabato 30 Giugno, i fascisti aquilani organizzano un concerto con band dichiaratamente neonaziste.
In contemporanea, al parco del sole, si svolgevano le giornate della biennale d'arte anarchica.
Alle 3:30, venti bonheads usciti dal concerto, arrivano davanti
l'ingresso del parco del sole, nonostante le inutili rassicurazioni
della polizia, che diceva di avere la situazione sotto controllo.
Ad aspettarli gli/le antifascist* che presidivano la festa, in fase di chiusura.
Dopo molti minuti di grande tensione, in cui le forze "dell'ordine"
avrebbero dovuto garantire la sicurezza dell'iniziativa, finalmente una
volante si presenta e riesce ad identificare e porre in stato di fermo
alcuni dei bonheads.
Gli altri, vengono lasciati liberi di tornare a casa come se nulla
fosse successo. Tutto questo sotto gli occhi degli/lle antifascist* che
osservavano la scena a pochi metri di distanza, e che hanno continuato
il presidio per tutta la nottata.
Ancora una volta il comportamento degli sbirri, lascia molti dubbi
riguardo il loro ruolo di "tutori dell'ordine" e lascia immaginare una
complicità tra neofascisti e "forze dell'ordine".
antifascisti abruzzesi
abruzzoantifa@autistici.org
C'eravamo anche noi…e ci prudono ancora le mani.
L'antifascismo non si arresta!
La trasmissione radiofonica è stata spostata di giorno. Non più il mercoledì dalle 2235 ma il lunedì alla stessa ora…
Potete ascoltarci ovviamente in streming dal sito www.mepradio.it oppure da questo blog. Non mancate!
Venerdì 29 giugno a
L'Aquila seratina hardcore…
Ringraziamo
l'organizzazione di Amore, Arte e Rivoluzione, con i quali abbiamo
organizzato la serata, per averci dato questa opportunità. Se venite
vi beccate Affluente, Disforia e End of Etichs…oltre
ovviamente a bere, cibo e controinformazione a josa. Non vi rimane
che venire…o no?
Scarica la locandina,
stampala, diffondila, copiala….facci quello che vuoi
Amore, Arte e
Rivoluzione inizia giovedì e finisce sabato quindi se volte
venire gli altri giorni…..bella storia!
E' con orgoglione che dichiariamo la
nascita ufficiale del Collettivo I.n.S.u.
Il Collettivo I.n.S.u. si propone di
creare una comunicazione dal basso, fatta sia attraverso mezzi
tecnologici, che più rudimentali. Ci riconosciamo nella logica
indyana che propone un mezzo collettivo e libero di informazione
senza distinzione e senza censura, nel quale tutt* dobbiamo ritenerci
responsabili e attivi!
Il primo comandamento degli I.n.S.u. è
il fondamentalismo punk-hardcore contro l'insulso buonismo lassista
fricchettone, che invade a suon di reggae le nostre orecchie! non
ancora i nostri neuroni! Più Azione e meno canne!
Siamo contro le droghe usate come mezzo
di annullamento e controllo sociale delle menti.
Siamo contro la ormai vecchia
distinzione “i/e” in quanto ci rivolgiamo ad individu*
indistintamente dal sesso, colore e razza o dall'appartenenza sociale
perché riteniamo gli invidu* liberi di esprimersi come meglio
credono senza necessità di un riconoscimento linguistico e
sociale.
Ci esprimiamo sia attraverso
TRASHinAzione, un 'zine dall'attitudine punk-hardcore e dall'olezzo
insu, sia attraverso strumenti tecnologici, conquiste dell'era
globalizzata, come infernet, blog, mail.
Non vogliamo incitare alla violenza, ma
alla r-Esistenza, unico modo per non soccombere di fronte alle
brutalità del sistema. Miriamo a smuovere le coscienze e a
demolire le infondate certezze e i valori sui quali si fonda questa
disastrata società. Vogliamo esprimere il nostro dissenso
attraverso scambio di idee e molteplicità di stili di vita.
Vogliamo inventarci tanti più modi possibili di liberare la
comunicazione.
Non siamo per la logica del “lavoro
per tutti”, miriamo a diffondere la cultura del non lavoro. Siamo
I(ndividui) N(on) S(ocialmente) U(tili) perché vogliamo
pensare, ragionare, criticare ed è ovvio che alla società
consumistica quest'attitudine non serve a nulla, anzi è
pericolosa!
Né olio né lavoro per i
loro ingranaggi, ma sabbia sudore e lacrime!
Per un'auto-organizzazione
dell'informazione e dei saper*, contro i verticismi e i personalismi.
Collettivo I.n.S.u.
insu@anche.no
